
RECENSIONI LIBRI |
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I CAMBIAMENTI NELL'ECOSISTEMA DELLA RISERVA NATURALE DI
VENDICARI E GLI EFFETTI SULL'AVIFAUNA

Renzo
Ientile
Tommaso La Mantia
Bruno Massa
Juliane Ruhl
Edizioni Danaus
Pagg.110
Foto e cartine a
colori
Questa riserva
istituita nel 1984, ma di fatto fruibile dal 1989, è una
stretta fascia costiera acquitrinosa che si estende per 574
ettari e la cui principale finalità è la protezione
dell'avifauna migratoria e della vegetazione psammofila (amante
della sabbia) e mediterranea. La presenza dei vasti pantani
dall'elevata salinità ha contribuito alla creazione di un
ecosistema quanto mai singolare, che è punto di riferimento
per gli uccelli di passo che qui sostano numerosi.
Nei mesi autunnali è facile osservare i trampolieri, in
particolare Aironi cenerini, Garzette e più raramente
Cicogne e Fenicotteri; tra novembre e marzo, quando il
livello dell'acqua sale, i pantani diventano il regno degli
anatidi, tra i quali è facile distinguere il Germano reale,
la non comune Volpoca e le nere Folaghe. In questo periodo
non è raro osservare anche Gabbiani e Cormorani, ma il
simbolo di Vendicari è il Cavaliere d'italia, dal corpo
bianco, le ali nere e le lunghe zampe rosate, specie che qui
nidifica. In questo volume di 112 pagine, di cui 48
interamente a colori, viene riportata, attraverso immagini e
cartografie storiche, l’evoluzione dell’utilizzo del suolo a
Vendicari, ne viene tracciato un identikit ecologico e
vengono formulate delle proposte affinché l’area continui a
mantenere la stessa importanza.
Il volume è corredato da diverse foto di ambienti e di
alcuni dei numerosi uccelli che è possibile incontrare a
Vendicari, biotopo ricco di habitat diversi e situato lungo
una delle principali rotte di migrazione degli uccelli.
Per richiedere il volume bisogna contattare la casa editrice
Danaus alla mail edizionidanaus@gmail.com
oppure visitando il sito web
www.edizionidanaus.com
W.S.
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