RECENSIONI LIBRI |
I NOMI DEGLI UCCELLI NEI DIALETTI DEL VENETO
Riccardo Groppali Piazza Editore
Il popolo veneto
riconosceva molte delle specie appartenenti all’avifauna che
trovava in natura e nei mercati. Cio’ viene capito dal fatto
che sono ben 3.150 i nomi veneti appartenenti a 273 specie
conosciute. Un tempo tutti gli uccelli venivano cacciati per
essere consumati o per fornire differenti prodotti e farmaci
realizzati dall’impiego degli escrementi degli occhi, del
sangue e della pelle. Da questo impiego costante nasceva una
conoscenza ampiamente diffusa a volte trasformata in
credenza o leggenda, che utilizzava nomi ormai in
estinzione, attribuiti a tutte le specie note in passato. La
conoscenza dei prodotti utilizzabili della natura era
profonda, soprattutto tra il contadino, il boscaiolo, il
pastore, il pescatore, il cacciatore ma senza escludere la
massaia che faceva la spesa ogni giorno e tutti i ragazzini
che esploravano assiduamente i dintorni delle loro
abitazioni, in cerca di risorse soprattutto alimentari da
portare alle loro famiglie. Cio’ che veniva
commercializzato, aveva un suo nome dialettico specifico
nelle lingue parlate dal popolo. Infatti la quantit� di nomi
vernacolari attribuiti, di norma con precisione quasi
scientifica, alle differenti specie animali � realmente
straordinaria se la valutiamo oggi, e supera di gran lunga
le conoscenze della quasi totalit� dei cacciatori attuali.
Antichi nomi comunque estinti o in via di estinzione sono
stati sostituiti dalle trasformazioni dialettali che li
hanno a volto snaturati. La mancanza di conoscenza delle
abitudini di vita di molte specie animali hanno portato il
popolo interessato a generalizzare sulla classificazione
della specie in se chiamando cosi’ alcune specie a se
distinte con un unico nome. Il fatto inoltre che molte
persone nel corso della storia hanno inventato o modificato
le antiche denominazioni vernacolari rende necessario e
urgente salvare questi nomi prima che vengano dimenticati
del tutto. Grazie comunque a ricchi dizionari dialettali
scritti nel passato a livello archeornitologico si sono
potuti recuperare molti nomi che riguardano l’avifauna in
territorio italiano e in questo caso nel veneto. Questo
volume raccoglie l’analisi dei nomi degli uccelli
appartenenti al 50% dell’avifauna italiana nei 7 territori
provinciali che compongono il Veneto e alcune aree studiate
in passato dagli ornitologi. Si e’ scoperto cosi’ che
l’attribuzione del nome ad ogni specie per quanto riguarda
il 25% del totale lo si deve alla voce ossia al canto e ai
richiami. Il 14,8% alla colorazione dl piumaggio e ad alcune
parti del corpo, il 13,3% alla descrizione dei comportamenti
che erano ben noti agli osservatori dell’epoca. Il 12,7%
alle dimensioni, il 9,6% alla descrizione delle parti del
corpo che permettevano il riconoscimento grazie alle
caratteristiche piu’ vistose. In valori minori in
percentuale pari all’8,7% i nomi sono stati creati in base
agli ambienti nei quali si poteva incontrare la specie. Al
7,7% il nome veniva attribuito alle somiglianze con le
specie piu’ conosciute. Al 3,3% alle abitudini alimentari,
al 1,6% ai periodi dell’anno nei quali le specie, migratrici
o svernanti, si osservavano in un determinato territorio,
allo 0,9% alla descrizione di elementi collegati
esclusivamente al prelievo venatorio di alcune specie, allo
0,2 i nomi derivanti dal poco valore alimentare di alcune
specie. Questa ultima importante opera del Prof. Groppali
che ho la fortuna di consultare in modo quasi costante mi
ricorda le testimonianze della gente anziana del posto
quando, da me interpellata, racconta in modo colorito le
avventure naturalistiche vissute, accompagnate dalla grande
varieta’ di nomi degli uccelli in dialetto veneto
pronunciato con la sua caratteristica cadenza. Il volume �
arricchito da immagini cinquecentesche accompagnate dalle
antiche credenze e leggende sugli usi dell’avifauna in
passato per alimentare e curare l’uomo.
Chi fosse interessato puo’ richiederlo
a Piazza Editore attraverso il sito web www.piazzaeditore.it
oppure scrivendo alla mail [email protected] |
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