RECENSIONI LIBRI |
LA PERNICE
BIANCA IN VALLE D'AOSTA Indagine preliminare sullo status delle popolazioni
Angelo Lasagna
Il volume e’ frutto della
ricerca composta da un’intera raccolta di dati sul campo
accompagnata da una approfondita analisi bibliografica e da
una valida elaborazione cartografica. Il lavoro vuole
offrire una serie d’ informazioni preliminari sullo status
delle popolazioni di Pernice bianca presenti sul territorio
valdostano. Grazie ad un modello di vocazionalita’
faunistica progettato appositamente sono state considerate numerose
variabili ambientali permettendo una preziosa indicazione
sulla distribuzione ecologica della specie. I fattori che
hanno stimolato l’indagine ed il monitoraggio della specie
in regione sono stati i dati relativamente recenti ma molto
carenti in fatto di numero ed il calo degli abbattimenti
avuti durante le ultime stagioni venatorie che hanno creato
alcuni dubbi sulla consistenza numerica della specie
presente nel territorio. Oltre alla vocazionalita’
faunistica, durante lo svolgimento del progetto sono state
svolte altre ricerche in modo da valutare molto piu’
dettagliatamente i dati raccolti attraverso il censimento su
base stagionale effettuato con l’ausilio di cani da ferma e
con un campione rappresentativo di ausiliari ai quali e’
stato applicato un collare munito di rilevatore satellitare
GPS. In merito ad un’indagine di tipo alimentare con l’aiuto
del microscopio, in collaborazione con il Dipartimento di
Produzioni Animali, Epidemiologia ed Ecologia dell’Universita’
di Torino con sede in Grugliasco, sono stati analizzati i
frammenti vegetali contenuti nelle feci attraverso la loro
analisi. Questo tipo di indagine ha approfondito le esigenze
bio-ecologiche della specie esprimendo in questo modo la
vocazionalita’ della specie in merito all’ambiente
frequentato. In futuro questi documenti potranno essere
utilizzati per programmare l’attivita’ venatoria e per
quantificare l’impatto che eventuali nuove infrastrutture
nascendo potrebbero avere sul territorio. A tale scopo si
potra’ cosi’ stabilire eventuali misure di conservazione
territoriale da adottare. Infatti la chiave per una buona
gestione e conservazione di questo magnifico tetraonide
consiste nell’effettuare un costante controllo della
dinamica delle popolazioni e seguire studi scientifici
mirati sia sul territorio che sugli effetti che il
riscaldamento globale genera sugli ecositemi alpini,
territori dove la Pernice bianca vive. Alla ricerca hanno
collaborato molte persone appartenenti a diverse realta’
naturalistiche quali ricercatori, tecnici qualificati,
ornitologi, cacciatori e volontari in genere. Il volume puo’ essere richiesto al
Dott. Paolo Oreiller - Direzione Flora Fauna Caccia e Pesca
- Dipartimento Risorse Naturali e Corpo Forestale -
Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali Loc. Am�rique
n�127/a 11020 Quart Aosta, Regione Autonoma Valle d'Aosta
mandando
una mail a:
[email protected] |
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