RECENSIONI    LIBRI

LA PERNICE BIANCA IN VALLE D'AOSTA     Indagine preliminare sullo status delle popolazioni

 

Angelo Lasagna
Regione Autonoma Valle D'Aosta
Assessorato dell'agricoltura e delle risorse naturali
Pagg. 135
25 foto a colori
Mappe, grafici e tabelle a colori
 

Il volume e’ frutto della ricerca composta da un’intera raccolta di dati sul campo accompagnata da una approfondita analisi bibliografica e da una valida elaborazione cartografica. Il lavoro vuole offrire una serie d’ informazioni preliminari sullo status delle popolazioni di Pernice bianca presenti sul territorio valdostano. Grazie ad un modello di vocazionalita’ faunistica progettato appositamente sono state considerate numerose variabili ambientali permettendo una preziosa indicazione sulla distribuzione ecologica della specie. I fattori che hanno stimolato l’indagine ed il monitoraggio della specie in regione sono stati i dati relativamente recenti ma molto carenti in fatto di numero ed il calo degli abbattimenti avuti durante le ultime stagioni venatorie che hanno creato alcuni dubbi sulla consistenza numerica della specie presente nel territorio. Oltre alla vocazionalita’ faunistica, durante lo svolgimento del progetto sono state svolte altre ricerche in modo da valutare molto piu’ dettagliatamente i dati raccolti attraverso il censimento su base stagionale effettuato con l’ausilio di cani da ferma e con un campione rappresentativo di ausiliari ai quali e’ stato applicato un collare munito di rilevatore satellitare GPS. In merito ad un’indagine di tipo alimentare con l’aiuto del microscopio, in collaborazione con il Dipartimento di Produzioni Animali, Epidemiologia ed Ecologia dell’Universita’ di Torino con sede in Grugliasco, sono stati analizzati  i frammenti vegetali contenuti nelle feci attraverso la loro analisi. Questo tipo di indagine ha approfondito le esigenze bio-ecologiche della specie esprimendo in questo modo la vocazionalita’ della specie in merito all’ambiente frequentato. In futuro questi documenti potranno essere utilizzati per programmare l’attivita’ venatoria e per quantificare l’impatto che eventuali nuove infrastrutture nascendo potrebbero avere sul territorio. A tale scopo si potra’ cosi’ stabilire eventuali misure di conservazione territoriale da adottare. Infatti la chiave per una buona gestione e conservazione di questo magnifico tetraonide consiste nell’effettuare un costante controllo della dinamica delle popolazioni e seguire studi scientifici mirati sia sul territorio che sugli effetti che il riscaldamento globale genera sugli ecositemi alpini, territori dove la Pernice bianca vive. Alla ricerca hanno collaborato molte persone appartenenti a diverse realta’ naturalistiche  quali ricercatori, tecnici qualificati, ornitologi, cacciatori e volontari in genere. Il volume puo’ essere richiesto al Dott. Paolo Oreiller - Direzione Flora  Fauna Caccia e Pesca - Dipartimento Risorse Naturali e Corpo Forestale  - Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali  Loc. Am�rique  n�127/a   11020 Quart  Aosta, Regione Autonoma Valle d'Aosta mandando una mail a: [email protected]

                                                                                                          
W.S.


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