RECENSIONI
LIBRI |
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LE CIVETTE e
altre creature della notte
Desmond Morris
Castelvecchi Editore
Pagg. 253
Foto a colori, in B/N e disegni
Desmond Morris,
etologo indimenticato de La scimmia nuda (Bompiani 1992),interprete
del comportamento umano da un punto di vista zoologico, si
dedica alle civette, ai gufi, agli allocchi ed agli assioli
in un’opera coloratissima di fotografie e disegni. In questo
libro, capolavoro di sapienza etologica e di scrittura
narrativa, l’autore affronta il mito della civetta nella
cultura umana dall'antica Babilonia fino ad Harry Potter -
confrontando i risultati dell'osservazione scientifica con
le leggende e i racconti custoditi dalle tradizioni
popolari. I risultati sono sorprendenti. E, ancora una
volta, quella sottile linea che separa il regno degli uomini
da quello degli animali appare come tutt'altro che scontata.
Il termine scientifico per i predatori che non fanno rumore
� strigiformi e hanno un volo silenzioso pi� di ogni altro
predatore diurno, occhi sgranati caratteristici puntati
verso l'ignoto che sembrano poter dominare il mistero della
conoscenza meglio degli stessi uomini che, ovunque, le hanno
elette a simulacro del sapere ed un udito notevole.
Ingurgitano le prede vive per poi espellere cio’ che non
viene digerito in pallottole di pelo chiamate borre. Simbolo
di saggezza ma anche annunciatrici di sventura, le civette
sono protagoniste di un mistero vecchio come il mondo e
grande come i cinque continenti. Allo stesso tempo, per�, in
virt� delle abitudini furtive e crepuscolari, le civette e
gli altri rapaci notturni sono trasformati spesso in icone
di paura e malvagit�. Questi animali che tornano in tutte
le fiabe hanno una loro precisa ragione di esistere anche
nell’immaginario. Ma vederne ancora una, alla sera, quando
imbrunisce e la nebbia comincia ad avvolgere le case ed
entra nei polmoni, resta una affascinante apparizione. E’ la
rivincita dei semplici sul progresso oppure di un mondo
naturale segreto, ma altrettanto presente. Chi fosse interessato al volume
puo’ richiederlo alla Castelvecchi Editore al numero
di telefono: 06 -8412007
oppure alla mail:
[email protected]
oppure ancora visitando il sito web
www.castelvecchieditore.com
W.S.
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