RECENSIONI LIBRI |
UCCELLI E DIALETTI
R.Groppalli
Cremonabooks Edizioni
L’ultima fatica
letteraria di Riccardo Groppali, Professore di Scienze
Naturali presso l’Universit� di Pavia, responsabile del
Parco Adda Sud e’ dedicata ai nomi degli uccelli nei
dialetti di ben dieci province lombarde ed emiliane
proponendone l’origine. Vengono cos� evidenziate le
caratteristiche anticamente ritenute pi� importanti dal
popolo per definire e riconoscere le specie che trovava ogni
giorno in natura, nella campagna e nelle citt�. Si scopre
cosi’ che l’origine principale di questi nomi deriva dalla
voce degli uccelli, con canti e richiami spesso proposti in
trascrizioni quasi letterali: da cuc� per il Cuculo a cuc�i
per il Gabbiano, da ciuic� per la Cinciarella a cr�o per il
Corvo. Ma non mancano i colori del piumaggio e la forma del
corpo, gli ambienti frequentati, gli alimenti preferiti e i
comportamenti particolari. L’analisi e’ stata condotta su
oltre 5.000 denominazioni dialettali e dimostra la
straordinaria conoscenza ornitologica del passato, quando
veniva riconosciuto con nomi quasi sempre specifici ben il
60% dell’avifauna italiana. Il motivo era dato dall’uso
nell’alimentazione popolare di tutti gli uccelli, oggetto di
caccia e bracconaggio, per essere consumati direttamente o
messi in vendita nei mercati, con valori differenti in base
alla loro qualit� alimentare. Inoltre alcune specie erano
utilizzate come veri e propri farmaci e anche in questo caso
veniva impiegato quasi tutto: dagli escrementi agli occhi,
dal sangue alla pelle. Dunque in passato non amore per la
natura, ma un impiego forte e costante di tutti gli uccelli,
sia nell’alimentazione che nella cura di malattie. Una
conoscenza delle specie ampiamente diffusa nel popolo, ben
superiore a quella d’oggi. Questo volume decisamente
interessante puo’ essere richiesto alla Edizioni
Cremonabooks telefonando al numero:
0372 31743, mandando una mail a
[email protected] oppure visitando il sito
web: www.cremonabooks.com
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