RECENSIONI LIBRI

AVIFAUNA DEL PO' E DINTORNI




Collana "PO' cultura di fiume e di terra"

Associazione Guastallese
Eugenio Bartoli
Maria Luisa Borettini
Luigi Pecchiarini                                                               Fotografie di Giuseppe Simonazzi                                                                                    pagg.80                                                                                         foto a colori, disegni in B.N.

Un volume dove passato e presente si incontrano, grazie alla ricerca meticolosa fatta dai componenti della Associazione Guastalla Ambiente presente sul territorio reggiano e creatrice dell' Ecoparco Olmo; raro esempio di ambiente ricreato per la salvaguardia dell'ecosistema e dell'avifauna. Il presente lavoro ornitologico si basa sui saggi ritrovati attraverso studi condotti in passato e, recentemente, svolti dai coordinatori dell'opera sul territorio che vanta una storia economica legata all'agricoltura dove anche l'ornitologia di un tempo era fonte di sostentamento attraverso la cattura degli uccelli grazie a sistemi molto efficienti e talvolta cruenti come la ragna o ragnaia. Una struttura che nel ottocento si trovava nella golena immediatamente adiacente gli spalti della citta'. Ritenuta molto importante, veniva raffigurata al pari degli altri elementi del territorio come i canali, le mura e le strade. Tanto che ad oggi, leggendo le carte di un tempo, si riesce ad immaginare come e dove era posta. Un elemento, quest'ultimo, che dimostra come nel tempo il rappoto uomo/animale sia cambiato radicalmente. Attraverso i saggi si e' riusciti a capire quali fossero le specie viventi nel territorio guastallese di un tempo e capire quali fossero le piu' cpnosciute. Attraverso le ultime rilevazioni completare una lista interessante sulle specie presenti ancor oggi con l'inserimento delle meno conosciute.

Il libro si apre con il capitolo curato da Eugenio Bartoli dedicato alla Ragnaia di Guastalla tra pratica venatoria e memoria cartografica. Un escursus sul passato si puo' intravedere un pizzico di genuinita' nello svolgimento dell pratica venatoria ma soprattutto l'interesse per una attivita' che oltre a sopperire alle esigenze alimentari era portata avanti con passione e la furbizia di celare un tranello agli uccelli. Il secondo capitolo, curato da M.Luisa Borettini, tratta di cultura ornitologica territoriale confrontandone gli aspetti scientifici e letterari. Il terzo capitolo, scritto da Luigi Pacchiarini,  si occupa dell'alimentazione degli uccelli del bacino del Po', nella bassa pianura Reggiana, mente il quarto ed ultimo capitolo e' di Giuseppe Simonazzi dove viene elencata la lista delle specie che attualmente vivono nelle terre di mezzo del Po'.

Direi che nel complesso il volume si presenta molto interessante ma soprattutto quello che colpisce di piu' e' il confronto storico- ornitologico che ne emerge. Un confronto che, se fosse presente in tutta Italia, darebbe all'ornitologia, del nostro amato paese, un notevole valore storico-scientifico.

Chi fosse interessato al volume, che e' stato stampato in 500 esemplari grazie all'interessamento ed al sostegno della Banca Reggiana di Credito Cooperativo, deve mettersi in contatto con l'Associazione Guastalla Ambiente alla seguente e-mail: [email protected]

W.S.

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