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ANCORA SCOPERTE SUL POPOLO MIGRATORE
Milioni di passeriformi che nascono nel Paleartico occidentale attraversano il pi� grande deserto del mondo, il Sahara, due volte all’anno. Mentre attraversano l’Europa, la maggior parte utilizza una strategia intermittente di volo, cio� migrano durante la notte e sostano durante il giorno. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che alcune specie di uccelli sorvolano il Sahara con un volo continuo di 40 ore. Attraverso questo studio gli ornitologi Heiko Schmaljohann, Felix Liechti, Bruno Bruderer della Swiss Ornithological Institute di Sempach, hanno monitorato la migrazione dell’avifauna in autunno ed in primavera in Mauritania, nel Sahara occidentale, attraverso l’ausilio di un radar. Durante l’autunno gli studiosi hanno rilevato una chiara prevalenza di migrazione intermittente. Infatti le partenze molto numerose, effettuate appena dopo il tramonto, sottolineano come i passeriformi trascorrano il giorno nel deserto. Cos�, la maggior parte attraversa il Sahara di notte. La migrazione autunnale ha luogo principalmente a basse altitudini con alte temperature e la sua intensit� diminuisce fortemente prima dell’alba, seguita da una esigua migrazione diurna. Ecco quindi che, a differenza di cio’ che avviene in Europa, nel deserto africano la migrazione � fortemente circoscritta durante la notte in accordo con la strategia della migrazione intermittente. Mentre, in primavera, quando i voli migratori si effettuano a maggiori altitudini rispetto che in autunno, con presenza di aria fresca, circa il 17% della migrazione dei passeriformi avviene durante il giorno. Se ne conclude che il volo effettuato con temperature alte e con presenza di aria turbolenta, come generalmente avviene in autunno, conduce ad un consumo maggiore di acqua con perdita di energia e questo puo’ essere prevenuto evitando voli prolungati durante il giorno. aprile 2007
W.S. |
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