COME GLI UCCELLI COLONIZZARONO IL PIANETA       

Lui siberiani fotografati da V.Clerici

E’ stata oggetto di studi recenti, confermati da prove genetiche, l’individuazione dell’area di origine dei primi gruppi di uccelli. Un’equipe di ricercatori dell’Universita’ del Minnesota, guidati da Keith Baricer, ha di recente pubblicato sul Proceeding of Accademy of Science un articolo nel quale i ricercatori affermano che l’Oceania e’ stata individuata come luogo d’origine di questa classe di vertebrati. I passeriformi si sarebbero sviluppati in questo continente, insieme ai corvidi, per poi espandersi per primi sul resto della terra, utilizzando l’arma formidabile del volo per combattere le avversita’ e per colonizzare il mondo. L’ ordine dei passeriformi che per primo si e’ sviluppato 82 milioni di anni fa, comprende piu’ di 5.700 specie, piu’ della meta’ delle specie di uccelli conosciuti. Dallo studio comparato delle sequenze di DNA si e’ rilevato che passeriformi e corvidi sono molto piu’ vicini, evolutivamente parlando, di quanto si pensasse. I destini di queste due famiglie si diversificarono 45 milioni di anni fa quando i passeriformi intrapresero i loro voli migratori diretti a nord, verso l’Asia, alla scoperta di nuovi areali da colonizzare e i corvidi li seguirono solo 25 milioni di anni piu’ tardi.  Dall’Asia, 27 milioni di anni fa, i passeriformi si diressero verso ovest a colonizzare tutti i continenti tranne l’Antartide. La plasticita’ con cui questi piccoli amici piumati si sono sapientemente adattati alle diverse condizioni ambientali durante il lungo corso della loro storia evolutiva sorprende spesso chi, per un attimo, voglia soffermarsi a riflettere sulle peripezie che molte specie affrontano intraprendendo il viaggio migratorio verso i lidi piu’ adatti o per fare ritorno al luogo di nascita.

Gennaio 2010

W.S.



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