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I
FATTORI DELLA DIMINUZIONE DEGLI UCCELLI
NEI MESI ESTIVI Nel mese di
agosto sembra che gli uccelli disertino i giardini.
Infatti, in questo periodo dell'anno, si sentono
pochi richiami e canti tra gli alberi ed i cespugli
a parte quelli della Tortora dal collare (Streptopelia
decaocto) del Colombaccio (Columba palumbus), del
Picchio verde (Picus viridis), delle Rondini (Hirundo
rustica) e del Balestruccio (Delichon urbicum).
Anche il Pettirosso e il Merlo, che sono due specie
comuni, sembrano scomparire o diventano molto
discreti. Molti appassionati naturalisti si chiedono
se questo � legato all'inquinamento, ai cambiamenti
climatici, alla caccia, ai gatti o ai topi oppure
alle malattie. Va detto che, mentre questi fattori
possono contribuire al declino delle popolazioni,
gli studiosi hanno osservato come in agosto
avvengono dei fenomeni naturali che influiscono
sulla vita dei volatili. Uno fra questi e’ la muta,
ossia il processo del rinnovamento totale o parziale
del piumaggio. Le piume sono soggette ad usura o
rottura a causa dell’attrito, dall’effetto della
luce, e dal combattimento tra conspecifici o dagli
attacchi dei predatori. Le piume devono, quindi,
essere sostituite per mantenere la capacit� di
volare e da isolarsi dal freddo. La Muta non � mai
completa e simultanea. Il cambiamento delle piume
adatte al volo viene generalmente eseguito in una
determinata sequenza e gradualmente, ma in alcune
famiglie come gli Anatidi le remiganti primarie e
secondarie sono sostituite allo stesso tempo, e per
una durata di circa un mese estivo. In questo
periodo questi uccelli acquatici, che presentano un
piumaggio eclissale, non sono in grado di volare a
lungo ed assumono un comportamento discreto. Nella
maggior parte dei passeriformi le piume vengono
cambiate a fine estate tra i mesi di
agosto-settembre (muta post-nuziale) e la durata
della muta avviene tra le sei e le otto settimane.
Ecco quindi che gli uccelli diventano elusivi e
rimangono nascosti tra la vegetazione perch� evitano
uno spreco di energia a causa del rischio di
sfuggire ad un attacco predatorio. Altro motivo per
cui gli uccelli sono meno visibili e’ il fatto che
alcune coppie hanno ancora la prole da svezzare. Il
loro comportamento silenzioso e’ una difesa dai
predatori che potrebbero scorgerli. Altre specie poi
cambiano il loro comportamento e dopo una stagione
di coppia si radunano in gruppi per spostarsi
attraverso i campi, tra le siepi in cerca di semi o
altro cibo. Quest’ultimo � il caso della Passera
d’Italia (Passer domesticus), del Cardellino (Carduelis
carduelis) e dello Storno (Sturnus vulgaris). La
loro scomparsa e’ apparente, ma in realt� diventano
gregari e si muovono spesso. Altre specie si muovono
solitarie o in coppia, e girano tra le siepi nei
campi e nei boschi alla ricerca di insetti o bacche
per accumulare la quantit� massima di riserva di
grasso prima di affrontare la migrazione autunnale o
anche solo prima dell'inverno. Questo � il caso per
esempio del Tordo, del Merlo, della Capinera. Per
contro agosto e settembre sono i mesi migliori
dell'anno per vedere nei giardini privati e pubblici
uccelli dalle abitudini forestali come la Ghiandaia
(Garrulus glandarius) e il Picchio rosso maggiore (Dendrocopos
major) perche’ sono alla ricerca di semi da
nascondere nelle proprie dispense invernali. Va
tenuto presente che quando fa caldo gli uccelli sono
molto attivi durante le prime ore del giorno
dopodiche’ rimangono nascosti nella vegetazione.
Alcune specie di uccelli lasciano i nostri giardini,
le nostre citt� e anche le nostre regioni nel mese
di agosto perch� gi� iniziano la loro migrazione
autunnaleE’ il caso del Rondone comune (Apus apus),
del Pigliamosche (Muscicapa striata), del Codirosso
(Phoenicurus phoenicurus),del Beccafico (Sylvia
borin) e del Cuculo (Cuculus canorus). Nel mese di
agosto, gli uccelli che hanno nidificato in nord
Europa, dopo aver lasciato i loro siti di
nidificazione, si possono osservare nei nostri
giardini, come ad esempio il Lu� piccolo (Phylloscopus
collybita) e la Balia nera (Ficedula hypoleuca). Febbraio 2016 W.S. |
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