L'IDENTITA' DEL
CODIBUGNOLO
Tavola d'identificazione delle sottospecie di
Codibugnolo. Tratta dal web
E' recentemente uscito un articolo sul
riconoscimento e lo status in Olanda del Codibugnolo
caudatus dal titolo "Identification of White-headed
Long-tailed Bushtit and occurrence in the
Netherlands" di Justin J. F. J. Jansen & Wim Nap,
sulla prestigiosa rivista tedesca “ Dutch Birding”
vol. 30 (2008) no 5.
Secondo gli studi effettuati su questo piccolo
passeriforme gli autori hanno provato che la forma
centroeuropea europaeus � molto piu’ variabile del
previsto e nella stessa covata possono nascere
individui con la testa da bianca e nera, col
classico sopracciglio scuro, a quasi completamente
bianca con accenno di
sopracciglio bruno anche ridotto a solo poche
piumette.
La forma caudatus � poco variabile, ha sempre testa
bianca nivea e molto raramente scende in Europa
centrale (nidifica a sud-ovest al massimo in
Finlandia, Bielorussia e forse N-E-Polonia), in
annate freddissime.
Ecco, quindi, che aseguito delle recenti
segnalazioni di presunti individui appartenenti
alla sottospecie nordica caudatus osservati in nord
Italia non serve tirare in ballo ibridazione con il
caudatus perch� l'europaeus include nella sua
variabilit� individuale anche esemplari quasi
leucocefali, che si distinguono dal primo per
piccole caratteristiche del piumaggio, tra cui il
colore delle terziarie, descritte nel testo.
Infatti solo gli esemplari appartenenti alla forma
europaeus per i caratteri del piumaggio ma con testa
del tutto bianca sono da considerarsi indeterminati
perche’ potrebbero essere europaeus completamente
leucocefali, ibridi europaeus x caudatus o caudatus
anomali, visti i limiti dell'attuale identificazione
per base morfologica le osservazioni di caudatus
puri a sud di Polonia e Finlandia sono in realt�
molto rare, in quanto prima scambiati per europaeus
chiari o ibridi inesistenti. Nell'articolo c'� una
revisione dei dati olandesi dei quali molti sono
stati cancellati poiche’ presunti caudatus, con
testa bianca, prima erano considerati regolari
mentre oggi si sa che la grande maggioranza di
questi appartengono ad europaeus ed i caudatus sono
diventati accidentali.
Insomma, attenzione a citare la forma caudatus, che
e’stanziale in Scandinavia e Russia, in Italia, che
� molto a sud del normale areale. E' assai pi�
probabile si tratti di europaeus pi� chiari oppure,
almeno in alcuni casi di ibridi con caudatus, che
comunque sono poco probabili in quanto provenienti
da nord.
A questo punto sarebbe interessante scoprire se la
nostra sottospecie italiae, appartenente al gruppo "alpinus"
e siculus, irbii della Spagna, e tante altre razze
turche e del Caucaso possiede, nella sua variabilit�
individuale, esemplari con testa quasi bianca come
europeaus.
Aprile 2009
W.S.
P.S.: Ringrazio il Dott.
Igor Festari, Naturalista del Museo di Storia
Naturale "Faraggiana Ferrandi" di Novara, per aver
concesso la pubblicazione dell'articolo tratto dalla
sua mail apparsa su EBN.